Kinoglaz
IL RITORNO DI CAGLIOSTRO
con: Franco Gaiezza - Luigi Maria Burruano - Pietro Giordano - Robert Englund
2003, 100′
Grottesco
Il CIRCOLO DEL CINEMA KINOGLAZ al TdA/SEMIfestival 2014
per il ciclo SemifestivalCinema
a cura del Circolo del Cinema Kinoglaz
proiezione di
IL RITORNO DI CAGLIOSTRO
di Daniele Ciprì e Franco Maresco.
Proiezioni presso il Centro Artistico Il Grattacielo
Via del Platano 6 Livorno
(zona Piazza XX Settembre)
Biglietto 5 euro (3 euro per i possessori di SEMIcard)
Critica “C’è il consueto corteggio di mostri, da far apparire vezzosi quelli del palazzo di Bagheria, nel ‘Ritorno di Cagliostro’. Questa volta però Ciprì e Maresco li impiegano al servizio di un falso documentario sul cinema, beffardo e un po’ folle, che ricorda un film di Peter ‘il signore degli anelli’ Jackson dal titolo ‘Forgotten Silver’. (…) Sarà magari una deformazione nostra, che da Ciprì e Maresco ci aspettiamo molto, però il film è riuscito solo a metà. Esilarante e intelligente nella prima parte, scade un po’ nella seconda, quando arrivano le spiegazioni finto- didascaliche sul ruolo di Lucky Luciano e della mafia”. (Roberto Nepoti, ‘la Repubblica’, 1 settembre 2003)
“Ciprì e Maresco, la sulurea ditta made in Sicilia, presenta ‘Il ritorno di Cagliostro’, un film molto divertente, soprattutto nella prima parte, e molto velenoso, che se la prende soprattutto col cinema stesso e i suoi stereotipi. (…) Fanno ridere di più e fanno meno paura, e in più omaggiano sinceramente quel tipo di scalcinati pionieri che davvero hanno fatto da noi il cinema dei bisnonni”. (Maurizio Porro, ‘Corriere della Sera’, 31 agosto 2003)
“Si ride molto, specie nella prima mezz’ora, poi lo spasso s’appanna (una stretta al montaggio non guasterebbe), per lasciare il campo, nell’epilogo spiazzante, a un registro più cupo e desolato, condensato nella frase: ‘Chi può dire come funziona l’animo umano?'” (Michele Anselmi, ‘Il Giornale’, 1 settembre 2003)
“Ridere di testa e di pancia, essere esilarati da continue invenzioni, senza attimi di tregua. E’ possibile davanti alla più folle ricostruzione di un set che si sia mai vista; anche Ciprì e Maresco, la coppia di autori siciliani per la quale ha senso spendere i termini di innovazione, ha stemperato la provocazione colta sciogliendola in commedia pura: ‘Il ritorno di Cagliostro’ è un capolavoro di ingegneria surreale e al tempo stesso la dimostrazione che un cinema altro esiste”. (Andrea Martini, ‘La Nazione’, 1 settembre 2003)
“Salutato da applausi e risate a scena aperta, ‘Il ritorno di Cagliostro’ di Ciprì e Maresco è molte cose insieme. E’ un film comico qua e là irresistibile che ruota intorno alla lavorazione di una pellicola del terrore. E’ un’autobiografia-confessione camuffata da omaggio a tutti i folli e gli avventurieri di serie Z stile ‘Ed Wood’. E’ l’incontro fra due mitologie, quella creata da Ciprì e Maresco con il loro mondo di mostri e reietti. E quella, ormai ampiamente sdoganata, di certa cinefilia pseudoperversa innamorata a priori del trash”. (Fabio Ferzetti, ‘Il Messaggero’, 1 settembre 2003)
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Il Circolo del Cinema Kinoglaz al TdA/SEMIfestival 2014
per il ciclo SemifestivalCinema
a cura del Circolo del Cinema Kinoglaz
Note - PRESENTATO IN CONCORSO ALLA 60MA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA NELLA SEZIONE CONTROCORRENTE (2003)
Proiezioni presso il Centro Artistico Il Grattacielo
Via del Platano 6 Livorno
(zona Piazza XX Settembre)
giovedì 18 settembre 2014 | 21:30 |