Altre Rassegne - Settembre Pedagogico
L’anno in cui i miei genitori andarono in vacanza
con: Michel Joelsas, Germano Haiut
2006, 104′
drammatico
Brasile, 1970. Il mondo è in subbuglio per la guerra in Vietnam e la crescente ondata dittatoriale nei paesi del Sud America, ma per il dodicenne Mauro la preoccupazione principale è la nazionale di calcio brasiliana che sta per affrontare il mondiale di calcio in Messico. Tuttavia, gli avvenimenti del suo paese influenzeranno prepotentemente la vita del ragazzo, costretto a lasciare la tranquilla cittadina di Belo Horizonte per trasferirsi nel quartiere Bom Retiro di San Paolo, a casa di suo nonno, dopo che i suoi genitori, militanti di sinistra, abbandonano il Brasile per motivi politici. Purtroppo il nonno muore poco prima dell’arrivo del nipote e al suo arrivo Mauro si ritrova solo, senza sapere come rintracciare la famiglia. Dopo l’iniziale riluttanza, a prendersi cura di lui ci penserà Shlomo, il responsabile della sinagoga, ed il ragazzo entrerà così in contatto con il variopinto e multiculturale universo del quartiere composto da ebrei, italiani, greci e arabi insieme ai quali condividerà anche la sua passione calcistica e sperimenterà le gioie e i dolori dell’ingresso nell’età adulta…
“Con il calcio e con delicata ironia ci si prende gioco della persecuzione nel film in concorso alla Berlinale ‘L’anno che i miei genitori andarono in vacanza’, del brasiliano Cao Hamburger. Di padre ebreo berlinese e madre italiana il regista ricorda la dittatura militare in Brasile di Emilio Garrastazu Médici sullo sfondo dei mondiali di Messico ’70, quando l’Italia perse in finale contro il Brasile.” (Salvatore Trapasi, ‘Il Giornale’, 10 febbraio 2007)
In concorso al 27° Festival di Berlino (2007)
lunedì 6 ottobre 2008 | 21:30 |