Prima Visione Dessé
Two Lovers
con: Gwyneth Paltrow, Joaquin Phoenix, Vinessa Shaw, Isabella Rossellini
2008, 110'′
Drammatico
Trama – New York. Un uomo è in dubbio tra seguire il suo destino sposando la donna scelta per lui dai suoi genitori oppure ribellarsi rispettando il forte sentimento che lui prova per la sua nuova vicina, bella e volubile, di cui si è perdutamente innamorato.
Critica – “Gray illustra con sensibilità il peso dell’ambiente familiare e trova in Phoenix l’attore perfetto per dare forma a un personaggio insicuro, tormentato e insieme sognatore, disposto a mettersi in gioco totalmente pur di realizzare il proprio amore. Ma poi sembra adattare troppo questo ritratto psicologico al grigiore dei tempi e il destino di solitudine che Dostoevskij disegnava per il suo sognatore si trasforma in un egoistico salto mortale dei sentimenti.” (Paolo Mereghetti, ‘Il Corriere della Sera’, 21 maggio 2008)
“Avevamo lasciato James Gray tra i lividi scenari da noir metropolitano di ‘We own the night’. Poi ecco che il regista newyorchese si ripresenta in Croisette con ‘Two lovers’, un film difficile da catalogare a livello di genere. Tra dramma sentimentale e ritratto neorealista del sentimento amoroso, Gray si affida ad un parco attori in forma smagliante (Gwyneth Paltrow, Vinessa Show, Joaquin Phoenix), piccoli mostri di tatto e recitazione nel riportare delicatissimi equilibri amorosi. In aggiunta lo sfondo newyorchese, più baia di Hudson che Central Park, come quarto protagonista del film. (…) Non è un episodio de ‘I Jefferson’, ma una soave e verosimile rappresentazione del desiderio sentimentale filtrato attraverso il pensiero di Leonard. Nulla in ‘Two lovers’ declina nel volgare, nulla sa di sciapo e risaputo. Gray allestisce un set fatto di pavimenti con assi di legno che scricchiolano, di pioggia che cade copiosa, di un autunno che scema verso l’inverno, di telefonate tra ragazzi/amanti che sentiamo sempre con l’effetto sussurrato e pieno della cornetta come fossimo sempre noi spettatori all’apparecchio. Echi di Manhattan, ma anche del miglior Cassavetes brulicano nella poetica di ‘Two lovers’, cinema indipendente fino al midollo, smarcato dalle grandi major hollywoodiane, ripetuta scommessa controcorrente del direttore Fremaux (che speriamo trovi conferme tra i giurati).” (Davide Turrini, ‘Liberazione’, 21 maggio 2008)
“Un film d’amore girato a Brooklyn, protagonisti Joaquin Phoenix ed una ritrovata Gwyneth Paltrow che torna al cinema dopo la seconda maternità. Segnatevelo perché per emozionarci, a volte, bastano due intensi attori e una regia attenta.” (Giacomo Visco Comandini, ‘Il Riformista’, 21 maggio 2008)
“Un falso film sentimentale, o meglio una storia romantica girata con lo stile di un poliziesco. Sulla base del familiare tema dell’appartenenza a un clan e della difficoltà a svincolarsene, il giovane regista trasforma il proprio eccellente attore-feticcio Joaquin Phoenix in un giovane ebreo del quartiere newyorkese di Brighton Beach. Il protagonista è affetto da gravi turbe neurologiche, ma un doppio legame erotico potrebbe guarirlo o almeno sottrarlo al suo destino piccolo borghese. Ambientazioni struggenti, una tensione che pulsa sotto ogni immagine e due attrici, l’inedita Vinessa Shaw e Gwyneth Paltrow, che illuminano due versanti complementari del bisogno metropolitano di tenerezza.” (Valerio Caprara, ‘Il Mattino’, 22 maggio 2008)
“Arricchito da un inizio drammatico e insieme surreale, il film è da non perdere, nonostante il doppiaggio italiano, un po’ troppo smorfioso, non renda del tutto merito al cast che annovera, tra gli altri, un’intensa Isabella Rossellini.” (Piera Detassis, ‘Panorama’, 26 marzo 2009)
Note - IN CONCORSO AL 61. FESTIVAL DI CANNES.
giovedì 26 marzo | riposo |
venerdì 27 marzo | 21:30 |
sabato 28 marzo | 18:30 20:30 22:30 |
domenica 29 marzo | 18:30 20:30 |
lunedì 30 marzo | Rassegna Kinoglaz |
martedì 31 marzo | 21:30 |
mercoledì 1 aprile | 21:30 |
giovedì 2 aprile | riposo |