Prima Visione Dessé
Che – L’argentino (parte 1)
con: Benicio Del Toro, Demian Bichir, Santiago Cabrera, Elvira Mínguez.
2008, 137′
BIOGRAFICO, DRAMMATICO, STORICO
Trama – Cuba, anni ’50. Il Generale Fulgencio Batista mette in atto un
colpo di stato, assume il controllo della presidenza e sospende le
libere elezioni ma un giovane avvocato, Fidel Castro, incita il popolo
alla rivolta. Al suo fianco ci sarà anche un medico argentino, Ernesto
‘Che’ Guevara, destinato a diventare un eroe rivoluzionario, beniamino
dei suoi compagni e del popolo cubano.
Critica – “A quarantuno anni dall’uccisione del comandante Che Guevara
nella scuola boliviana de La Higuera ne abbiamo sentite di tutti i
colori: dalle mitizzazioni esagerate alle infime delazioni, dalle
solerti agiografie al revisionismo galoppante. E Soderbergh, non ha di
certo intenzione di accodarsi a fans o detrattori. Semplicemente
osserva l’uomo Ernesto Guevara, ritraendolo negli impacci dell’asma,
nell’improvvisa e inaspettata popolarità, e soprattutto nello slancio
solidaristico di lotta rivoluzionaria a favore degli oppressi. (…)
Soderbergh sminuzza i dettagli del viso, del corpo e dell’abbigliamento
di Guevara come ci avevano tramandato foto e filmati storici e li
ricompone in modo antispettacolare, escludendo i primi piani più
convenzionali e includendo improvvisi lampi di genio come la chiusura
in soggettiva, dove lo spettatore diventa il Che che guarda gli occhi
vuoti e le mani tremanti del suo assassino. Noi cadiamo per terra
assieme a Ernesto Guevara, sentendo insieme a lui un fischio
fastidiosissimo che ci porta alla morte su schermo bianco. «Non avevo
intenzione di idolatrare l’icona da t-shirt – afferma senza enfasi
Soderbergh – ma volevo illustrare nel dettaglio lo sforzo psichico e
fisico che necessitavano le due campagne di guerriglia dirette da Che
Guevara e di mostrare il processo con il quale un uomo dotato di una
volontà indomabile scopre la capacità d’ispirare e spronare altri
uomini alla rivoluzione. Il Che non l’avrebbe mai ammesso, ma lo stile
conta. Conta sicuramente in questo film ed è un elemento cruciale per
la comprensione dell’opera nel suo insieme».” (Davide Turrini,
‘Liberazione’, 23 maggio 2008)
Per volontà della distribuzione comunichiamo che la programmazione del film Tulpan precedentemente annunciata non è disponibile per una città di provincia come Livorno: continueremo perciò con il film "Che - L'argentino". Ci scusiamo con il nostro pubblico.
giovedì 23 aprile | riposo |
venerdì 24 aprile | 21:30 |
sabato 25 aprile | 17:30 20:00 22:30 |
domenica 26 aprile | 17:30 20:00 |
lunedì 27 aprile | riposo |
martedì 28 aprile | 21:30 |
mercoledì 29 aprile | 21:30 |
giovedì 30 aprile | vedi Altre Rassegne |