Altre Rassegne - Provate voi ad emigrar
ROCCO E I SUOI FRATELLI
con: Alain Delon, Annie Girardot, Renato Salvatori, Katina Paxinou, Alessandra Panaro, Corrado Pani, Claudia Cardinale, Paolo Stoppa.
1960, 180′
drammatico
A monte c’è “Il ponte della Ghisolfa”, teoria di accorati racconti meneghini usciti nel 1958 dalla penna robusta di Giovanni Testori. Una famiglia di contadini lucani si trasferisce a Milano negli anni dell’incipiente boom economico. Le valigie di cartone con lo spago, la madre, la famiglia e tutto il corollario. La metropoli distrugge i legami di sangue e trasmette germi di inaudita violenza. Tutto si consuma e tutto diventa merce di scambio e rapporto di forza. A tenere uniti non bastano le nuove cattedrali del lavoro né i vecchi matriarcati dei sentimenti. Visconti racconta la sua città con gli occhi degli emigrati, i terroni, gelida ostile nebbiosa, il deserto dell’idroscalo e le livide albe delle fabbriche, palcoscenico di passioni antiche e di arcaici conflitti. Sul ring non vince il più forte e tutti escono sconfitti. Infarcito di scene madri, tarato sul magnifico bianco nero di Giuseppe Rotunno e sulle musiche di Nino Rota, il film diventa una magnifica ossessione estetica e sociale, la discesa nel buio estremo della coscienza individuale e delle scelte definitive, scavando fra i deliri di Dostoevskij e gli interni familiari di Thomas Mann. Super affresco e superbo cast, sospeso fra mito e storia e punteggiato dalle implacabili oasi melodrammatiche tanto care al suo autore. Osteggiato dai politici e bersagliato dalla censura (che costrinse i proiezionisti a “annerire” la scena dello stupro all’idroscalo) costò a Visconti una lunga vicenda giudiziaria che si concluse solo nel 1966 con la sua completa assoluzione.
Note - Bianco e nero
- liberamente ispirato ai racconti de "Il ponte della Ghisolfa" di Giovanni Testori.
- PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ALLA MOSTRA DI VENEZIA (1960).
- NASTRO D'ARGENTO PER MIGLIOR FILM, MIGLIOR SCENEGGIATURA E MIGLIOR FOTOGRAFIA IN BIANCO E NERO.
- DAVID DI DONATELLO 1961 PER MIGLIORE PRODUZIONE (GOFFREDO LOMBARDO).
- GLI ATTORI CITATI NEI TITOLI DI TESTA: PASSARELLI, MASOERO E FRANCA VALERI NON SONO STATI INDIVIDUATI NEL FILM.
- VERSIONE RESTAURATA DAL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, PRESSO I LABORATORI DI CINECITTA'.
- LA REVISIONE MINISTERIALE DEL 3 APRILE 2009 HA ELIMINATO IL DIVIETO AI MINORI DI 14.
giovedì 18 marzo 2010 | 21:30 |