Prima Visione Dessé
Il tempo che ci rimane
con: Elia Suleiman - Menashe Noy - Saleh Bakri - Samar Qudha Tanus - Tarek Qubti
2010, 105′
Drammatico
Trama – In quattro episodi la storia di una famiglia, la famiglia del regista dal 1948 fino a tempi recenti. Ispirato ai diari privati del padre, a partire da quando si è unito alla resistenza nel 1948, e alle lettere inviate dakka madre a membri della famiglia che furono costretti a lasciare il paese.
Critica – Dal 1948 a oggi, a Nazareth e a Ramallah, l¿esercito israeliano e la resistenza palestinese, la storia di una famiglia, quella di Elia Suleiman, regista palestinese al suo terzo lungometraggio: The time that remains è un film che inizia nel dramma e prosegue nella malinconia, ironia, grazia, di una quotidianità che potrebbe essere disperata e invece è forse rassegnata, forse in attesa che qualcosa cambi. Il padre Fuad è in pessima salute per le violenze subite, il piccolo Elia a scuola viene sgridato perché dice che l¿America è imperialista, il vecchio vicino ogni tanto tenta di darsi fuoco, la mamma scrive ai parenti emigrati, da adolescente studia e la polizia lo tiene d¿occhio. Convivono i carri armati e i ragazzi che frequentano discoteche, a una giovane donna con figlioletto un soldato israeliano ordina di tornare a casa, lei gli risponde, torna tu. Sembra sottile il confine di guerra che potrebbe diventare pace, ma la pace non c¿è. Il Suleiman di oggi, capelli grigi e grandi occhi neri, muto di disagio, osserva dalla finestra sprazzi di Intifada, guarda l¿alto grigio muro di Gaza e immagina di superarlo con il salto con l¿asta. Film di grande commozione, politico senza parlare di politica, mette a disagio e rende partecipi con la sua semplicità più dei tanti telegiornali di guerra. Autore: Natalia Aspesi – Testata: la Repubblica
Chi ha seguito il Festival, che oggi finisce le proiezioni, ricorderà quattro o cinque film. Fra questi c’è Il tempo che resta di Elia Suleiman, storia di famiglia e solidarietà, ma soprattutto storia malinconica e buffa, di patria oppressa e patriottismo sommesso. (…) Autore: Il giornale – Testata: il Giornale
Il palestinese Elia Suleiman gioca a fare Buster Keaton e regala un gioiello raro ed emozionante: ‘The time that remains’. (…) il conflitto in Medio Oriente visto con un’ottica surreale e tenera (…) Autore: Luis Martinez – Testata: El Mundo
giovedì 10 giugno | riposo |
venerdì 11 giugno | 21:30 |
sabato 12 giugno | 18:30 20:30 22:30 |
domenica 13 giugno | 18:30 20:30 |
lunedì 14 giugno | riposo |
martedì 15 giugno | 21:30 |
mercoledì 16 giugno | 21:30 |
giovedì 17 giugno | probabile chiusura estiva |