KinOOpera
Il lago dei cigni
regia Anthony Dowell
direzione d'orchestra Valeriy Ovsyanikov, Boris Gruzin
con:
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Marianela Nunez, Thiago Soares
In differita via satellite dalla Royal Opera House di Londra
La prima rappresentazione deluse molto critica e pubblico. Reisinger operò tagli e manomissioni alla partitura originale, nonché allestì in modo scadente le scene, lasciò ai ballerini, di scarsa personalità oltretutto, il compito di improvvisare variazioni e passi: il risultato fu deludente. Anche l’orchestra uscì a testa bassa, eseguendo la partitura in modo scadente.
Nonostante ciò il balletto venne comunque riproposto e inscenato per un numero totale di quarantadue allestimenti, tutti, a detta della critica del tempo, dei veri e propri fiaschi.
Dopo la morte del compositore, nel 1895, il balletto passò nelle mani di Marius Petipa, coreografo che si distinse egregiamente anche nelle altre due opere di Pëtr Il’ič Čajkovskij (Lo Schiaccianoci e La Bella Addormentata), e nelle mani di Lev Ivanov, assistente di Petipa.
Il 15 gennaio 1895 finalmente ebbe luogo il primo allestimento coreografato da Petipa e Ivanov presso il Teatro Mariinskij di San Pietroburgo. Petipa curò il primo e il terzo atto, mentre Ivanov curò gli atti bianchi, il secondo e il quarto. Inoltre vennero apportate anche modifiche alla sequenza dei numeri, e furono aggiunti brani scritti dal compositore italiano Riccardo Drigo.
Questa volta fu un successo e Il lago dei cigni entrò a pieno diritto nel repertorio dei teatri pietroburghese e moscovita. La nuova coreografia e le nuove musiche sono considerate una pietra miliare del balletto classico.
La musica
L’orchestra per Il Lago dei Cigni è composta da due flauti, due oboi, due clarinetti, due fagotti, quattro corni, due cornette, due trombe, tre tromboni, una basso tuba, una serie di timpani, triangolo, tamburello, Nacchere, rullante, piatti, grancassa, gong, xilofono, arpa e archi.
A causa delle varie interpolazioni, tagli e riagganciamenti che la musica subì dopo la morte dell’autore, è tuttavia difficile stabilire con certezza quale fosse l’organico originale. La posizione di alcuni brani (come il Passo a Due) è ancora oggi argomento di dibattito.
Trama
Introduzione
Il movimento che introduce il balletto è una breve sintesi musicale ed emotiva del dramma, che rimpiazza la tradizionale ouverture. La melodia d’apertura è il primo tema del cigno, in esso risuona già una delle scale discendenti che si incontreranno poi in tutto il balletto. Queste scale alludono al destino che incombe sui due amanti, a cui non potranno sottrarsi.
Atto I
In un parco di fronte al castello, il principe Siegfried festeggia coi suoi amici il suo compleanno. Si avvicinano dei contadini per porgergli gli auguri e lo intrattengono con le loro danze. Giunge la regina madre, che esorta il figlio a trovare una sposa tra le ragazze che lei ha invitato al ballo del giorno dopo. Alla sua uscita, le danze dei contadini riprendono con due divertissement, posti al di fuori dell’intreccio.
Ormai è quasi buio, uno stormo di cigni appare nel cielo. Il principe Siegfried e i suoi amici decidono di andare a caccia, e imbracciato l’arco s’inoltrano nella foresta. Appare il secondo tema del cigno, più precisamente della “fanciulla cigno”.
Atto II
Sulle acque di un lago nuotano i cigni, in realtà bellissime fanciulle stregate dal malvagio Rothbart, che possono assumere forma umana solo la notte. Siegfried e i suoi amici li contemplano sotto la luce della luna. Questo numero, ideato come entr’acte, divenne in seguito un tableau scenico.
I cacciatori prendono la mira, ma proprio in quel momento i cigni si trasformano in fanciulle. La loro regina, Odette, narra al principe la loro triste storia, e spiega che solo una promessa di matrimonio fatta in punto di morte potrà sciogliere l’incantesimo che le tiene prigioniere. Siegfried, incantato dalla bellezza di Odette, la implora di prendere parte al ballo del giorno dopo, in cui egli dovrà scegliere una sposa. Ha inizio un divertissement, parte essenziale dell’intreccio, composto dalle danze delle fanciulle cigno e da un pas d’action, la cui musica è tratta dalll’opera giovanile Undine, dove Siegfried e Odette si giurano eterno amore. È l’alba, e le fanciulle vengono nuovamente trasformate in cigni.
Atto III
Nella sala da ballo del castello entrano gli invitati, accolti da Siegfried e dalla regina madre. Iniziano i festeggiamenti. Gli squilli di tromba annunciano l’arrivo delle sei ragazze aspiranti pretendenti del principe. Siegfried si rifiuta di scegliere, quand’ecco che uno squillo di tromba annuncia l’arrivo di nuovi ospiti. Si tratta del mago Rothbart e della figlia Odile che, grazie al padre, ha assunto l’aspetto di Odette. L’intento del mago è quello di far innamorare Siegfried di Odile, in modo da mantenere per sempre Odette in suo potere. La musica espone il tema del fato, e il motivo della “fanciulla cigno” suggerisce la somiglianza tra Odette e Odile, che il pubblico può comunque distinguere dal costume, che nel caso di Odile è nero.
Ciascuna ragazza balla una variazione per il principe. Seguono una serie di danze nazionali.
Con il suo fascino, Odile è riuscita a sedurre Siegfried, che la presenta a sua madre come futura sposa. Rothbart esultante si trasforma in una civetta e fugge dal castello, che piomba nell’oscurità fra l’orrore degli invitati. Siegfried, resosi conto dell’inganno, scorge la vera Odette attraverso un’arcata del castello, e disperato si precipita nella notte alla ricerca della fanciulla.
Atto IV
Odette, morente, piange il destino crudele che la attende. Siegfried arriva da lei tentando di salvarla, ma una tempesta si abbatte sul lago e le sue acque inghiottono i due amanti. Finita la bufera, le anime dei due si riuniscono in un’apoteosi celeste.
Struttura del balletto
Atto I
- Introduzione: Moderato assai – Allegro non troppo – Tempo I
- No. 1 Scène: Allegro giusto
- No. 2 Valse: Tempo di valse
- No. 3 Scène: Allegro moderato
- No. 4 Pas de trois
- I. Intrada: Allegro
- II. Andante sostenuto
- III. Allegro simplice – Presto
- IV. Moderato
- V. Allegro
- VI. Coda: Allegro vivace
- No. 5 Pas de deux
- I. Tempo di valse ma non troppo vivo, quasi moderato
- II. Andante – Allegro
- III. Tempo di valse
- IV. Coda: Allegro molto vivace
- No. 6 Pas d’action: Andantino quasi moderato – Allegro
- No. 7 Sujet
- No. 8 Danse des coupes: Tempo di polacca
- No. 9 Finale: Sujet: Andante
Atto II
- No. 10 Scène: Moderato
- No. 11 Scène: Allegro moderato – Moderato – Allegro vivo
- No. 12 Scène: Allegro – Moderato assai quasi andante
- No. 13 Danses des cygnes
- I. Tempo di valse
- II. Moderato assai
- III. Tempo di valse
- IV. Allegro moderato
- V. Pas d’action: Andante – Andante non troppo – Tempo I – Allegro
- VI. Tempo di valse
- VII. Coda: Allegro vivo
- No. 14 Scène: Moderato
Atto III
- No. 15 Scène: Allegro giusto
- No. 16 Danses du corps de ballet et des nains: Moderato assai – Allegro vivo
- No. 17 La sortie des invités et la valse: Allegro – Tempo di valse
- No. 18 Scène: Allegro – Allegro giusto
- No. 19 Pas de six. Intrada: Moderato assai
- Var. I. Allegro
- Var. II. Andante con moto
- Var. III. Moderato
- Var. IV. Allegro
- Var. V. Moderato – Allegro simplice
- Coda: Allegro molto
- Appendix I. Pas de deux
- No. 20 Danse hongroise. Czardas: Moderato assai – Allegro moderato – Vivace
- Appendix II. Danse russe: Moderato – Andante simplice – Allegro vivo – Presto
- No. 21 Danse espagnole: Allegro non troppo (Tempo di bolero)
- No. 22 Danse napolitaine: Allegro moderato – Andantino quasi moderato – Presto
- No. 23 Mazurka: Tempo di mazurka
- No. 24 Scène: Allegro – Valse – Allegro vivo
Atto IV
- No. 25 Entr’acte: Moderato
- No. 26 Scène: Allegro non troppo
- No. 27 Danses des petits cygnes: Moderato
- No. 28 Scène: Allegro agitato – Molto meno mosso – Allegro vivace
- No. 29 Scène finale: Andante – Allegro agitato – Alla breve. Moderato e maestoso – Moderato
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Coreografia: Marius Petipa e Lev Ivanov
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Per tutte le opere si effettua la prenotazione del posto.
Il balletto sarà preceduto da “15 minuti di presentazione” a cura di LETIZIA INNOCENTI e ELISABETTA PORTA Durante l'intervallo sarà offerto un rinfresco.
ore 19:00 apertura biglietteria.
ore 19:45 introduzione.
ore 20:00 inizio opera Quattro Atti durata 2.05.
I e II ATTO: 66'.
intervallo 20' con rinfresco gratuito.
III e IV ATTO: 59'.
Fine balletto previsto ore 22:30.
Un nuovo importante appuntamento con la grande musica all’opera sugli schermi delle sale cinematografiche del circuito Microcinema : martedì 10 maggio alle ore 20.00 viene proposto “Il lago dei cigni”, balletto su musiche di Peter Tchaikovskij nello splendido allestimento della Royal Opera House di Londra. Presentato in alta definizione digitale e con audio Dolby 5.1, questo balletto è un classico del repertorio del prestigioso teatro londinese, che unisce in una magica combinazione la musica di Tchaikovskij, l’appassionante storia di un tragico amore e una coreografia interpretata da un cast senza eguali : Odile/Odette è Marianela Nunez, il Principe Siegfried è Thiago Soares e la direzione d’orchestra è affidata a Valeriy Ovsyanikov..
Primo dei tre balletti di Tchaikovskij, fu composto tra il 1875 e il 1876. La prima rappresentazione de Il Lago dei Cigni ebbe luogo al Teatro Bolshoi di Mosca il 20 febbraio 1877, con la coreografia di Julius Wenzel Reisinger. Il libretto di Vladimir Petrovic Begicev, direttore dei teatri imperiali di Mosca insieme al ballerino Vasil Fedorovic, è basato su un'antica fiaba tedesca, Der geraubte Schleier (Il velo rubato). Sebbene esistano molte versioni diverse del balletto, la maggior parte delle compagnie di danza – come anche quella della Royal Opera House londinese – basa l'allestimento, sia dal punto di vista coreografico che musicale, sul revival di Marius Petipa e Lev Ivanov per il Balletto Imperiale, presentato la prima volta il 15 gennaio 1895 al Teatro Imperiale Mariinskij a San Pietroburgo, Russia..
BIGLIETTI: € 10,00 prevendita nelle ore di apertura del cinemamartedì 10 maggio 2011 | 19:45 |