KinOOpera
LA BELLA ADDORMENTATA
regia Coreografie originali Marius Petipa
direzione d'orchestra Boris Gruzin
con:
Ballerini: Lauren Cuthbertson, Marianela Nuñez, Tamara Rojo, Sergei Polunin, Thiago Soares, Federico Bonelli
In diretta via satellite dalla Royal Opera House di Londra
LA BELLA ADDORMENTATA
dalla Royal Opera House di Londra “La bella addormentata”, musiche di Piotr Ilic Tchaikowskij e coreografie di Marius Petipa, l’apogeo del balletto classico.
Quest’anno il Royal Ballet, diretto da Boris Gruzin, su coreografie di Anthony Dowell, Christopher Wheeldon e Fredercik Ashton, proporrà il magnifico duo composto da Lauren Cuthbertson nel ruolo della Principessa Aurora e di Sergei Polunin in quelli del Principe Florimund.
La strega Carabosse, non invitata a corte da Re Floristano per la festa di battesimo della Principessa Aurora, scaglia una maledizione sulla piccola. Per risvegliarla dal suo sonno eterno servirà il bacio di un bel principe…
Un balletto con prologo e tre atti che coinvolgerà tutti gli appassionati che, nei migliori cinema digitali, verranno trascinati da coreografie riprese in alta definizione ed eseguite da interpreti di fama mondiale.
La bella addormentata
E’ il secondo, per cronologia di composizione, dei tre balletti di Pyotr Ilyich Tchaikovsky. Il libretto fu scritto interamente dal principe e sovrintendente dei Teatri Imperiali di San Pietroburgo Ivan Vsevolozhsky: la coreografia venne affidata a Marius Petipa. La prima rappresentazione ebbe luogo il 3 gennaio 1890 presso il Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, Russia: il successo fu immediato. La Bella Addormentata, illustrato da Gustave Doré
Il 13 maggio 1888, l’allora direttore dei teatri imperiali Ivan
Vsevolozhsky scrisse a Tchajkovskij riguardo alla propria idea di allestire un nuovo balletto, basato sulla fiaba di Charles Perrault de La bella addormentata, proponendo al compositore di scriverne la musica.
La passione di Vsevolozhsky per l’epoca di Luigi XIV, portò il direttore a concepire lo scenario nello stile dei balletto di corte del XVII secolo: la coreografia del balletto dunque, che doveva, secondo Vsevolozhsky, divenire l’opera più importante dei teatri imperiali e del repertorio pietroburghese, fu affidata al pluridecorato Marius Petipa, già coreografo di numerosi e famosi balletti. Questi divenne poi anche co-autore del libretto, insieme appunto al direttore.
La prova generale avvenne in presenza dello zar Alessandro III e la prima ebbe luogo il 3 gennaio 1890 presso il Mariinsky Theatre di San
Pietroburgo, Russia: la direzione orchestrale fu di Riccardo Drigo, con la partecipazione nel corpo di ballo dell’italiana Carlotta Brianza (nel ruolo di Aurora) e Pavel Gerdt (nel ruolo del Principe Desirè).
Bisogna aspettare però il 1896 perché il balletto giunga in Italia, al Teatro alla Scala di Milano: l’allestimento milanese fu anche il primo allestimento ad essere eseguito al di fuori della scena pietroburghese. Solo nel 1899 arrivò al Teatro Bolshoi a Mosca.
Prologo
Alla corte di re Floristano, viene indetta una festa per il battesimo della principessa Aurora: vengono invitati cavalieri, dame e le fate buone del regno, che portano con loro doni per la principessa. Tra gli invitati però manca la strega Carabosse, non presente nella lista; per vendicarsi, nonostante le suppliche della corte, la maga getta una maledizione alla piccola: al sedicesimo anno di età, la principessa morirà pungendosi con un fuso. La fata dei Lillà però, non avendo ancora fatto il suo regalo, decide di modificare la maledizione: questa non morirà infatti alla puntura, ma sprofonderà solamente in un lunghissimo ed eterno sonno, che coinvolgerà tutta la corte e che avrà fine solamente grazie al bacio di un giovane principe.
Atto I
Al giardino del castello si festeggia il sedicesimo anno di età della principessa, dopo che ogni fuso è stato bandito dal regno e il suo uso vietato severamente. Aurora appare e, corteggiata da quattro pretendenti che arrivano dai quattro rispettivi continenti, balla con i quattro principi (il famoso Adagio della Rosa): le varie danze di corte distolgono l’attenzione del pubblico e così la maga Carabosse, travestita da vecchia mendicante, porge un fuso alla principessa.
Incuriosita dall’oggetto mai visto, Aurora tocca la punta del fuso e sviene: la fata dei Lillà interviene e trasforma la morte in sonno, con il suo dono.
Gli invitati si addormentano e il castello viene avvolto da rovi e circondato da un fitto bosco.
Atto II
Scena Prima: trascorrono cento anni e, in una radura nei pressi del castello ancora avvolto dai rovi, una compagnia di nobili è presa in una battuta di caccia, allietandosi nel fitto bosco con pic-nic e danze. Tra questi è presente anche il principe Desirè. A un certo punto,
l’atmosfera cambia e appare la fata dei Lillà, che in un sogno conduce il principe da Aurora, avvisandolo dell’accaduto. La visione di questa splendida principessa fa innamorare il giovane principe. finito il sogno, il principe si dirige al castello incantanto. Scena Seconda: il principe riesce ad entrare nel castello e, trovata la principessa, le dà un bacio, spezzando l’incantesimo; la corte allora si risveglia e le danze
ricominciano; il principe potrà ora sposare la principessa Aurora.
Atto III
C’è una grande festa al castello e tra gli invitati compaiono l’Uccello Azzurro e la principessa Florin; compaiono anche molti dei personaggi delle fiabe di Perrault (Il gatto con gli stivali e la gatta bianca, Cenerentola e il Principe Fortuné, Cappuccetto rosso e il lupo).
I due promessi sposi danzano, in un celebre passo a due, alla reggia di Floristano, e con loro anche tutti gli invitati in onore del futuro re e della futura regina.
Un nuovo importante appuntamento con il grande balletto sugli schermi delle sale cinematografiche
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15 dicembre 2011 balletto in diretta
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LA BELLA ADDORMENTATA
dI Pyotr Ilyich Tchaikovsky
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dalla Royal Opera House di Londra
Il balletto sarà preceduta da “15 minuti di presentazione” a cura di FABRIZIO MARIO MANACHINI
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ATTENZIONE
RETTIFICA DELL'ORARIO
APERTURA BIGLIETTERIA 19:00
INTRODUZIONE 20:00
INIZIO DIRETTA 20:15
III ATTI
2 INTERVALLI DI 20' e 10'
PREVISIONE TERMINE ore 23:25
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BIGLIETTI: euro 12,00 prevendita nelle ore di apertura del cinema Per tutte le opere e i balletti si effettua la prenotazione del posto
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giovedì 15 dicembre 2011 | 19:15 |