KinOOpera
LA FILLE MAL GARDÉE
con: Federico Bonelli, Lauren Cuthbertson
In diretta via satellite dalla Royal Opera House di Londra
16 maggio 2012 Diretta ore 20:00
LA FILLE MAL GARDÉE di Ferdinand Hérold
dalla Royal Opera House di Londra
La Fille Mal Gardée, in italiano talvolta La figlia malcustodita, è il balletto più antico ancora in repertorio nelle compagnie di danza in tutto il mondo grazie all’attraente semplicità e all’ingenua familiarità dell’azione.
In tutta la sua lunga storia, il balletto è stato rimaneggiato molte volte. Otto cambi di titolo e non meno di cinque differenti partiture musicali, due delle quali adattamenti di vecchie musiche. Oggi ne esistono due versioni: quella russa (e in generale dell’Europa dell’est) coreografata da Marius Petipa e Lev Ivanov nel 1885 e rivisitata da Alexander Gorsky nel 1903 su musica di Peter Ludwig Hertel creata per l’allestimento di Paolo Taglioni fatto a Berlino nel 1864 e quella inglese coreografata nel 1960 da Sir Frederick Ashton su musica di Ferdinand Hérold adattata da John Lanchbery.
La nascita de La Fille Mal Gardée
La Fille Mal Gardée fu creata da Jean Dauberval, uno dei più grandi coreografi del suo tempo, allievo di Noverre e futuro insegnante di Charles Didelot. La leggenda vuole che Dauberval trovasse ispirazione un giorno a Bordeaux osservando le vetrine di un negozio di stampe. Lì vide un’incisione del dipinto di Pierre Antoine Baudouin dal titolo Le Reprimande/Une Jeune Fille Querrillée Par sa Mere, nel quale una serva in lacrime con i vestiti in disordine viene sgridata da una vecchia (probabilmente la madre) in un granaio mentre si il suo spasimante, sullo sfondo, si arrampica su una scala per la scappare nel solaio. Presumibilmente questo particolare dipinto divertì il Maître de Ballet al punto tale da fargli decidere di scrivere immediatamente uno scenario adatto per un balletto. Così nacque La Fille Mal Gardée.
Il balletto fu rappresentato per la prima volta al Grand Théâtre a Bordeaux, France il 1º luglio 1789. La moglie di Dauberval, la ballerina Mlle. Théodore, danzò la parte di Lison (Lise nelle versioni moderne), il danzatore Eugène Hus fu Colin (Colas nelle versioni moderne), e Francois Le Riche interpretò la vedova Ragotte (nota come Madame Simone nelle versioni moderne). Il titolo originale del balletto era Le Ballet de la Paille ou Il n’est Qu’un Pas du Mal au Bien. Il lavoro ebbe un notevole successo di pubblico e fu il balletto più popolare e duraturo di Dauberval.
La musica
Alla fine del diciottesimo secolo, le partiture dei balletti erano spesso pastiche di melodie popolari derivanti da danze ben note, canzoni e opere. Queste partiture spesso erano arrangiate e adattate dal direttore d’orchestra del teatro o dal primo violinista, il quale a volte era anche un conduttore d’orchestra (non vi era la separazione tra i due ruoli allora).
La partitura originale del balletto era un insieme di 55 melodie francesi ed è arrivata fino ai giorni nostri nella forma di quindici parti orchestrali conservate nella biblioteca municipale di Bordeaux. Il manoscritto non reca il nome di un compositore (o meglio di un arrangiatore) e nessun contemporaneo nei resoconti della produzione originale di La Fille Mal Gardée menziona un compositore. È possibile che Dauberval stesso abbia arrangiato la partitura dal momento che era un valente violinista. Oppure potrebbe essere il lavoro di uno dei musicisti impiegati nel teatro a quei tempi. Un probabile candidato potrebbe essere stato Franz Beck, che al periodo era Maestro di musica in carica al teatro di Bordeaux. Un’altra possibilità riguarda il violinista dell’orchestra del teatro, noto oggi solo con il nome di Lempereur, che aveva a quel tempo composto la musica per Mareie Milet ou l’Héroïne villageoise, rappresentata per la prima volta nel marzo del 1789.
Riprese dell’allestimento originale di Dauberval
Due anni dopo la prima rappresentazione del balletto, Dauberval andò a Londra per montare il lavoro per il balletto del King’s Pantheon Theatre. Per l’occasione, Dauberval cambiò il titolo originale in quello che conosciamo oggi (La Fille Mal Gardée). Per la prima rappresentazione (30 aprile 1791) Mlle. Théodore ripresentò il ruolo di Lise, mentre l’allievo di Dauberval, Charles Didelot, danzò Colas.
La partitura del 1789 era detestata dai musicisti dell’orchestra del Teatro Pantheon. Quando le parti orchestrali furono scoperte nel 1959 da Ivor Guest e John Lanchbery, vennero trovate coperte di commenti che andavano dalle battute di spirito ai sarcasmi feroci.
Il titolo del balletto, riportato su tutte le pagine, era stato barrato dal direttore della prima performance di Londra e sostituito con il gioco di parole “Filly-Me-Gardy”.
Eugène Hus, creatore del ruolo di Colas, allestì La Fille Mal Gardée di Dauberval per l’Opéra di Parigi nel 1803. Prima di questa produzione, Hus utilizzò il libretto del balletto nel 1796 per un’opera comica intitolata Lise et Colin, coreografata su musica di Pierre Gaveux.
La nuova versione di Jean Pierre Aumer sulla musica di Hérold
Il coreografo Jean Pierre Aumer, un allievo di Dauberval, rivisitò la versione di Hus del 1803 in continuazione per tutta la sua carriera di maître de ballet all’Opéra. Andò a Vienna nel 1809 per montare il lavoro per il balletto del Burgtheater. Il 17 novembre 1828, Aumer presentò una versione completamente nuova de La Fille Mal Gardée, allestita per la ballerina Pauline Montessu per la parte di Lise. Per questa produzione, Ferdinand Hérold creò un adattamento della partitura originale del 1789 e prese anche in prestito molti temi dalle opere di compositori quali Gioacchino Rossini, Jean Paul Egide Martini e Gaetano Donizetti.
La nuova versione di Sir Frederick Ashton per il Royal Ballet
Nel 1959, il coreografo Sir Frederick Ashton decise di creare una versione completamente nuova de La Fille Mal Gardée per il Royal Ballet. Questa produzione debuttò il 14 settembre 1960 con Nadia Nerina nella parte di Lise e David Blair nella parte di Colas. la versione di Ashton ebbe un enorme successo e fu ritenuta all’unanimità la versione definitiva de La Fille Mal Gardée. Fin dall’inizio la versione di Ashton è diventata un classico nel repertorio del balletto.
Originalmente Sir Frederick Ashton voleva usare la musica di Ludwig Hertel ma dopo un attento esame della musica, decise che era troppo pesante e banale per la nuova produzione. Dietro suggerimento dello storico del balletto e musicologo Ivor Guest, Ashton studiò la partitura di Ferdinand Hérold del 1828 e trovò quella musica leggera, semplice più adatta per quello che aveva in mente.
Ashton ingaggiò il compositore e direttore d’orchestra della Royal Opera House, John Lanchbery, per adattare e orchestrare la partitura di Hérold. Dopo essere rimasti frustrati dalla natura semplicistica e indefinita della partitura originale, i due decisero che la musica di Hérold sarebbe andata bene come base per una partitura totalmente nuova per la quale Lanchbery compose alcuni nuovi brani. I due andarono anche oltre, incorporando elementi del pastiche musicale della prima rappresentazione del 1789 e un pezzo della musica di Hertel.
Ashton fu contrariato dal fatto che la musica di Hérold non avesse un Grand Pas e per un po’ pensò di usare il ben noto Pas de Deux sulla musica di Hertel. Poi Ivor Guest trovò un adattamento per violino del Pas de Deux che Fanny Elssler aveva arrangiato per la sua rappresentazione del 1837, nascosto all’Opéra. Questo numero è noto con il nome di The Fanny Elssler Pas de Deux.
Ashton coreografò alcune delle sue danze più magistrali per la nuova versione del balletto. Riportò sulla scena il Pas de Ruban per Lise e Colas, nel quale gli amanti eseguono un affascinante pas con intricati passaggi usando un nastro di raso rosa. Ashton portò quest’idea ad un livello completamente nuovo con Fanny Elssler Pas de Deux, inventando uno spettacolare Grand Adagio per Lise, Colas, e otto donne con otto nastri. Egli incluse anche la sequenza di mimo originale di Petipa nota con il titolo di When I’m Married, un passaggio che era eseguito da tutte le grandi ballerine del passato. Chi gli insegnò questo passaggio fu Tamara Karsavina, ballerina del Balletto Imperiale e dei Ballets Russes. La Karsavina a sua volta l’aveva imparata dal suo maestro, Pavel Gerdt, uno dei più grandi solisti maschi del Balletto Imperiale che fece da partner a tutte le “Lise” della fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, inclusa Virginia Zucchi.
Per dare ispirazione a Lanchbery per la Clog Dance, Ashton portò il compositore ad una performance di danzatori con gli zoccoli del Lancashire. La danza nel balletto è eseguita dalla Vedova Simone, la mamma di Lise. Lanchbery decise di usare il tema (o leitmotiv) prendendolo dalla partitura di Hertel (questa è l’unica musica di Hertel usata nel balletto). Ashton creò uno spiritoso numero per Simone e quattro ballerine, in cui si danza sulle punte dei piedi con gli zoccoli!
La versione di Ashton de La Fille Mal Gardee continuò ad essere allestita da molte compagnie in tutto il mondo e oggi è forse la versione più famosa del balletto.
Personaggi
- Lise — (la figlia mal custodita)
- Colas — (l’amato di Lisa)
- Vedova Simone — (la madre di Lisa, di solito danzata da un uomo “en travesti”)
- Alain — (Lo stupidotto e ricco pretendente di Lise)
- Thomas — (Il padre di Alain)
- Il Notaio
- Contadini — (amici di Lise e Colas)
- Un gallo e tre galline
Trama
Lise e Colas sono innamorati e vogliono sposarsi. Ma Maman Simone vuole che Lisa sposi lo stupidotto, ma estremamente ricco, Alain e ha già disposto per il contratto matrimoniale con il padre di Alain, Thomas. Nel periodo del raccolto, Simone e Lise vengono invitate per un picnic da Thomas e Alain. I contadini si uniscono in una danza dei nastri attorno ad un palo ornato di nastri (una danza tipica del periodo del raccolto) e le donne ballano la danza degli zoccoli. Arriva un temporale e tutti cercano riparo.
La vedova Simone e Lise tornano a casa. I contadini portano il raccolto e la vedova lascia la casa dopo averla chiusa per impedire a Lise di incontrarsi con Colas. Lise pensa a Colas e mima il fatto di essere madre di molti bambini. Colas, che era nascosto dietro ad un covone, un po’ imbarazzato, esce allo scoperto. All’arrivo di Maman Simone, Lise nasconde Colas nella sua stanza. Quando Simone entra in casa, ordina a Lise di andare nella sua stanza a prendere l’abito da sposa comprato per l’imminente matrimonio con Alain. Lise cerca di restare dove è ma Simone la spinge nella stanza e chiude la porta a chiave.
Thomas arriva con un notaio e il figlio e arrivano anche i contadini, amici di Lise e Colas, Maman Simone apre la porta della stanza e Lise appare vestita da sposa con Colas al fianco. Thomas e Alain si offendono e Thomas, infuriato, strappa il contratto matrimoniale. Lui, il figlio e il notaio se ne vanno indignati. Lise e Colas chiedono perdono a Simone. L’amore conquista tutti e tutti fanno festa a Lise e Colas.
La partitura de La Fille Mal Gardée adattata da John Lanchbery
Nota – John Lanchbery utilizzò la musica di Hérold e alcuni passaggi della musica originale della partitura di Bordeaux del 1789 come “materia prima”. L’elenco che segue dà i dettagli di tutte le danze e le scene della partitura di Lanchbery del 1960. A parte dove è annotato, tutti i temi sono di Hérold nell’adattamento di Lanchbery.
Atto 1
- No.1 Introduction (presa dall’Ouverture di Hérold dell’opera di Jean Paul Egide Martini Le Droit du Seigneur)
- No.2 Dance of the Cock and Hens (Ferdinand Hérold, adatatto da Lanchbery)
- No.3 Lise and the Ribbon (Pas de Ruban) (da Hérold, tratto dall’aria Introduzione, Pianissimo de Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini)
- No.4 Colas
- No.4a Colas’ Solo
- No.5 Colas e Simone
- No.6 Villagers
- No.7 Simone e Lise
- No.8 Lise e Colas (Pas de Ruban) (temi dall’opera di Jean Paul Egide Martini Le Droit du Seigneur)
- No.9 Village Girls
- No.10 Thomas e Alain (questo numero include l’assolo comico di Alain, composto da Lanchbery)
- No.11 Off to the Harvest (composto da Lanchbery, su temi pre-esistenti)
- No.12 Colas (ripresa del No.4)
- No.13 Picnic (dalla partitura originale del 1789 nota come il Pas de M. Albert. Il Pas de Trois comico per Lise, Colas, e Alain fu composto da Lanchbery)
- No.14 Flute Dance (questo numero era originariamente il Pas des Moissonneurs dalla partitura del 1828 score, adattata da Lanchbery)
- No.15 Quarrel (composta da Lanchbery, basata sul No.14)
- No.16 The Fanny Elssler Pas de deux (temi presa dall’opera L’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti e adattato per l’apparizione nel 1837 della ballerina Fanny Elssler all’Opéra dal copista e bibliotecario d’opera. Orchestrato da Lanchbery)
- No.17 Simone (introduzione composta da Lanchbery per il numero successivo)
- No.17a Clog Dance (l’unica musica di Peter-Ludwig Hertel usata da Lanchbery. Questo tema era stato creato da Hertel come leitmotiv per Maman Simone)
- No.18 Maypole Dance (presa dalla partitura del 1789 – il Pas de M. Albert)
- No.19 Storm and Finale (anche se la partitura è stata rifatta da Lanchbery, questa è l’unica musica per tempesta non alterata presa da La Cenerentola di Gioacchino Rossini
Atto 2
- No.20 Overture
- No.21 Lise e Simone
- No.22 Spinning (presa dalla partitura del 1789 e ulteriormente adattata da Lanchbery)
- No.23 Tambourine Dance (Aria con variazioni) (presa dalla partitura del 1789 e ulteriormente adattata da Lanchbery)
- No.24 Harvesters
- No.25 When I’m Married (presa dall’aria Bell’alme Generose dell’opera di Gioacchino Rossini Elisabetta, regina d’Inghilterra. L’unico numero di Hérold che Lanchbery non ha riorchestrato)
- No.26 Simone’s Return
- No.27 Thomas, Alain and the Notaries
- No.28 Consternation and Forgiveness
- No.29 Pas de deux (una versione adattata del No.25)
- No.30 Finale (composto da Lanchbery)
.
.
.
.
mercoledì 16 maggio 2012 Diretta ore 20:00
.
.
LA FILLE MAL GARDÉE
di Ferdinand Hérold
.
dalla Royal Opera House di Londra.
.
.
Il balletto sarà preceduto da “15 minuti di presentazione” a cura di FABRIZIO MARIO MANACHINI.
APERTURA BIGLIETTERIA ore 19:00 INTRODUZIONE ore 19:45 INIZIO diretta ore 20:00 INIZIO BALLETTO ore 20:15 I atto 65' intervallo 20' II atto 39' termine previsto ore 22:55
.
BIGLIETTI: euro 12,00 prevendita nelle ore di apertura del cinema Per tutte le opere e i balletti si effettua la prenotazione del postoTitolo | La fille mal gardee - LIVE 2012 | ||
Direttore | Barry Wordsworth | ||
Coreografia | Frederick Ashton | ||
Interpreti | Roberta Marquez, Steven McRae | ||
Mercoledì 16 Maggio dalle ore 20:00 la diretta satellitare da Covent Garden de La fille mal gardée, balletto coreografato da Frederick Ashton su musica di Ferdinand Hérold dalla Royal Opera House di Londra, dirige Barry Wordsworth. Tratto da un lavoro presentato per la prima volta a Bordeaux nel 1789, il balletto "La figlia mal guardata" è diventato un classico che non ha mai più lasciato il Royal Ballet. La storia semplice di Lisa (interpretata da Roberta Marquez), del suo pretendente Colas (Steven McRae) e della sua esasperante madre, la vedova Simone, che prova a farla sposare con il figlio sempliciotto di un ricco vicino, è piena di deliziosa comicità ma anche di una coreografia meravigliosa e ricca di carattere. Divertente e commovente, La fille mal gardée è l'opera ideale per chi si avvicina per la prima volta al balletto a qualsiasi età, ma è anche quello a cui gli amanti del balletto ritorneranno con piacere a ogni rappresentazione |
mercoledì 16 maggio 2012 | 19:45 |